TOUR PARIGI – 3 GIORNI

GIORNO 1

PARIS

 Bastiglia: la Bastiglia fu una fortezza eretta a Parigi per volontà di Carlo V di Francia tra il 1367 e il 1382 per rafforzare le mura orientali della città, e a difesa della Porte St-Antoine. Assaltata il 14 luglio 1789 per rubarne le armi e liberare i prigionieri, fu poi lentamente demolita per recuperarne materiali edili. Era alta 24 metri (come un palazzo di 7 piani ai nostri giorni), aveva pianta rettangolare di 66 metri di lunghezza per 34 di larghezza, otto torri, due cortili interni detti Cortile grande e Cortile del pozzo, ed era circondata da un fossato alimentato dalla Senna vicina, sicché vi si accedeva solo tramite ponte levatoio.

bastille_colonne_face

Place des Vosges: situata nel quartiere Marais, è la più antica piazza di Parigi. Caterina de’ Medici, dopo la morte del marito Enrico II, fece demolire nel 1563 l’antico Hôtel des Tournelles e realizzare come sua nuova residenza il Palazzo delle Tuileries, lasciando uno spazio libero in questo sito, che dal 1604 fu occupato da una fabbrica di tessuti in seta e da abitazioni per operai. Pochi decenni dopo, però,Enrico IV di Francia decise di realizzare l’attuale piazza, la prima piazza reale di Parigi, facendovi costruire edifici identici sui quattro lati, uno dei primi esempi di pianificazione urbanistica razionale in Francia. La piazza fu inaugurata nel 1612 in occasione dello spettacolo equestre indetto per festeggiare le nozze di Luigi XIII con Anna d’Austria. La piazza divenne luogo privilegiato dall’aristocrazia e mantenne il nome di Place Royale fino alla Rivoluzione francese, quando dal 1799 prese il nome del primo dipartimento che pagò le tasse al nuovo stato repubblicano (i Vosgi appunto).

place-des-vosges_vsc

Maison Victor Hugo: la casa del grande scrittore francese è nell’elegante palazzo Rohan-Guéménée, situato nella bellissima Place des Vosges, cuore del quartiere del Marais e rappresenta oggi, insieme alla Maison de Balzac e al Museo della Vita Romantica, uno dei tre musei letterari di Parigi. Qui, Victor Hugo visse 16 anni, precisamente dal 1832 a 1848, e vi compose alcuni dei suoi più grandi capolavori letterari come il dramma “Ruy Blas” e la raccolta di poemi “Les Voix intérieures”. La visita della casa, permette di ripercorrere le tre principali fasi della vita dello scrittore, prima, durante e dopo l’esilio, attraverso l’esposizione di mobili e cimeli che gli sono appartenuti, oltre a ritratti e disegni da lui stesso realizzati.

maison-hugo-salon-chinois1-blog

Pont Marie: il Pont Marie è un ponte di Parigi che attraversa la Senna. Esso collega l’île Saint-Louis al quai de l’Hôtel-de-Ville nel IV arrondissement di Parigi. Esso deve il suo nome all’ingegnere-imprenditore Christophe Marie che lo costruì tra il 1614 e il 1635. È uno dei ponti più antichi di Parigi.

80764815

Île Saint-Louis: l’Île Saint-Louis si trova nel IV arrondissement di Parigi, ed è la più piccola delle due isole naturali della SennaI suoi principali monumenti sono: la Chiesa di Saint-Louis-en-l’Île, la Société Historique et Littéraire Polonaise, l’Hôtel de Lauzun, l’Hôtel Lambert. L’Île Saint-Louis è connessa al resto della città di Parigi tramite quattro ponti su entrambe le rive del fiume, ed all’Île de la Cité tramite il Pont Saint-Louis.

0_4200_84_2716_two_Ile_Saint_Louis_Lagarde_04

Île de la Citè: l’ ‘Île de la Cité è una delle due isole fluviali della Senna, centro di Parigi, dove la città medievale fu rifondata. Il Boulevard du Palais taglia l’isola a metà e funge anche da linea di confine tra il I arrondissement, al quale appartiene la parte occidentale, ed il IV arrondissement. L’Île de la Cité ospita la Cattedrale di Notre-Dame e il complesso del Palais de la Citécon la Sainte-Chapelle e la prefettura.

Quai_de_l'Horloge,_Paris,_Île-de-France_140320

Notre Dame: la cattedrale metropolitana di Nostra Signora, conosciuta anche come cattedrale di Notre-Dame o più semplicemente Notre-Dame, è il principale luogo di culto cattolico di Parigi, cattedrale dell’arcidiocesi di Parigi. La cattedrale, ubicata nella parte orientale dell’Île de la Cité, nel cuore della capitale francese, nella piazza omonima, rappresenta una delle costruzioni gotiche più celebri del mondo ed è uno dei monumenti più visitati di Parigi. La cattedrale è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1991.Point zèro delle strade di Francia: ai piedi di Notre Dame c’è una piccola ma riconoscibile rosa dei venti, incastonata in una lastra di bronzo e contornata da pietra inserita nel pavimento su cui è incisa la scritta “Point zéro des routes de France” (Punto zero delle strade di Francia). L’origine di tutte le strade, il punto da cui si calcola la distanza rispetto ad ogni altra città del Paese. Per esempio, quando dite “a un’ora da Parigi”, intendete, fisicamente, a un’ora da lì.

Fachada-Catedral-Notre-Dame

Pranzo presso “Le Quai 21”

Sainte Chapelle: detta anche Sainte-Chapelle du Palais, situata a Parigi, nell’Île de la Cité, è uno dei più importanti monumenti dell’architettura gotica. Venne costruita per volere di Luigi IX come cappella palatina del medievale palazzo dei re di Francia al fine di custodirvi la Corona di spine, un frammento della Vera Croce e diverse altre reliquie della Passione che il sovrano aveva acquisito a partire dal 1239.

Church_of_Sainte-Chapelle_Paris_France_003

Conciergerie: è un palazzo storico di Parigi inglobato nel grande complesso del Palazzo di Giustizia, situato nella parte settentrionale dell’Île de la Cité, nei pressi della Sainte-Chapelle e non lontano dalla Cattedrale di Notre-Dame. È ciò che attualmente rimane dell’antico Palais de la Cité, la residenza dei re di Francia dal X al XIV secolo. Un’altra parte è attualmente il Palazzo di Giustizia di Parigi.

la-conciergerie-paris-900

Shakespeare & Company: è una storica libreria situata nel V arrondissement di Parigi, sulla Rive gauche. Fondata nel1919 da Sylvia Beach, negli anni venti divenne luogo di incontro per scrittori come Ezra Pound, Ernest Hemingway, James Joyce e Ford Madox Ford. La libreria funge sia come negozio di libri, sia come sala da lettura. Sylvia Beach, un’emigrata statunitense, aprì originariamente la Shakespeare and Company al numero 8 di rue Dupuytren. Nel 1921 la Beach spostò la libreria al 12 di rue de l’Odéon, dove rimase fino al 1941.

shakespeare-and-company-front

Sorbona: è un edificio di Parigi, la cui fama è legata alle università di cui è stata ed è ancora sede. Si trova sulla riva sinistra della Senna, nel quartiere latino, compresa tra rue des Écoles, rue Saint Jacques, rue Cujas e l’omonima Place de la Sorbonne.Il Collegio della Sorbona venne fondato nel 1253 dal teologo Robert de Sorbone, cappellano e confessore di San Luigi, all’interno dell’Università di Parigi; nel collegio si insegnava principalmente la teologia agli studenti più poveri. Nel 1469, per iniziativa di Luigi XI, all’interno della Sorbona venne creata la prima stamperia di Francia, gestita dal rettore Jean Heynlin e dal bibliotecario Guillaume Fichet.

Pantheon-Sorbona

Pantheon: già chiesa cattolica dedicata a Sainte-Geneviève, è un monumento situato nella capitale francese nel cuore del Quartiere latino (V arrondissement), in cima al colle di Sainte-Geneviève. È circondato dalla chiesa Saint-Étienne-du-Mont, dalla biblioteca Sainte-Geneviève, dalla Sorbona e da altri edifici monumentali. Fu dapprima una semplice chiesa, ma nel corso del tempo si trasformò in una sorta di mausoleo dei resti mortali dei personaggi che hanno segnato la storia francese. Progettata da Jacques Germain Soufflot è il primo grande monumento neoclassico. È stato progettato sul modello del Pantheon di Roma.

Panthéon

Giardini del Lussemburgo: sono i giardini alla francese pubblici del Palazzo del Lussemburgo. Vennero creati nel 1612 per volere di Maria de’ Medici, e hanno una superficie di 224.500 m2. Si trovano nel VI arrondissement di Parigi. È il giardino del Senato francese, che è ospitato nel Palazzo del Lussemburgo. Il giardino è ricco di sculture e monumenti, di cui uno tra i più celebri è la fontana dei Medici.

Jardin-du-Luxembourg

Chiesa di Saint – Sulpice: è un importante luogo di culto cattolico di Parigi, dedicato a san Sulpizio il Pio e situato in place Saint Sulpice, nel VI arrondissement della capitale francese. È la seconda chiesa di Parigi per grandezza dopo Notre-Dame ed è la sede della Compagnia dei Sacerdoti di San Sulpizio. La chiesa venne ricostruita a partire del 1645 ed il progetto affidato all’architetto Christophe Gamard su incarico dell’abate di Saint-Germain-des-Prés con la posa della prima pietra ad opera di Gastone d’Orleans. La nuova chiesa venne largamente voluta anche dal parroco, Jean-Jacques Olier, insigne teologo che fu anche fondatore dell’omonima congregazione sacerdotale con sede nella chiesa stessa.

Place Saint Sulpice in Paris

Place Saint Sulpice in Paris

Abbazia di Saint – Germain des Prés: è uno dei più antichi luoghi di culto cattolici di Parigi. Del complesso, attualmente rimane soltanto la chiesa, uno dei primi edifici in stile gotico della città, costruita in luogo di una più antica tra il 1014 e il 1163; essa è attualmente sede dell’omonima parrocchia, appartenente all’arcidiocesi di Parigi. La chiesa si affaccia su place Saint Germain des Prés, all’angolo tra Boulevard Saint-Germain e rue Bonaparte e si trova nei pressi della stazione della metropolitana di Parigi Saint-Germain-des-Prés.

St-German-des-Pres-2a

GIORNO 2

paris 2

Louvre (entrare preferibilmente dall’entrata Carrousel du Louvre): è uno dei più celebri musei del mondo e il primo per numero di visitatori: 8,8 milioni l’anno. Si trova sulla rive droite, nel I arrondissement, tra la Senna e Rue de Rivoli. Il museo ha preso il nome dal palazzo che lo ospita. Originariamente era una fortezza, costruita alla fine del XII secolo durante il regno del re capetingio Filippo II, nei rifacimenti successivi fu sede reale e governativa. Fu la sede effettiva della monarchia francese fino al 1682, quando Luigi XIV si trasferì nella Reggia di Versailles, e rimase comunque la sua sede formale fino al termine dell’Ancien Régime nel 1789. Vi sono esposte la Gioconda e la Vergine delle Rocce di Leonardo da Vinci, le Nozze di Cana (Veronese), i due Prigioni di Michelangelo Buonarroti, Amore e Psiche di Antonio Canova,  la Venere di Milo e la Nike di Samotracia, il Codice di Hammurabi.

tour_img-335314-148

Giardino delle Tuileries: è un giardino alla francese pubblico ubicato fra il Museo del Louvre e Place de la Concorde nel I arrondissement di Parigi. Creato da Caterina de’ Medici come giardino del Palazzo delle Tuileries nel 1564, venne aperto al pubblico nel 1667 e divenne un parco pubblico dopo la Rivoluzione francese. Nel XIX e nel e XX secolo è stato il luogo celebrato dai parigini per il passeggio ed il relax.

parte-del-giardino-di-tuileries-parigi-nella-primavera-90483460

Place Vendôme: è una famosa piazza di Parigi e fu fatta costruire da Luigi XIV con un decreto firmato 1686, per accogliervi la Biblioteca Reale, le Accademie e una sua statua equestre, analogamente a quanto aveva fatto Enrico IV a Place Dauphine. A partire dall’epoca del Secondo Impero la piazza divenne un luogo di richiamo per i più importanti gioiellieri parigini, che ancora oggi hanno le proprie vetrine in questo luogo. Al n. 13 si trova il Ministero della giustizia francese: sulla facciata dell’edificio un curioso metro scolpito doveva diventare l’unità di misura nazionale durante il periodo della Rivoluzione. Al n. 15 si trova l’Hotel Ritz, inaugurato nel 1898, dove vengono ospitate numerose personalità in visita a Parigi: quiMarcel Proust organizzò un grand diner, Coco Chanel visse dal 1931 in una suite fino alla sua morte (la geometria della sua forma ottagonale ispirò il profilo della bottiglia e del tappo del profumo Chanel nº 5). Qui la principessa Diana trascorse le sue ultime ore di vita prima di imbucare il Tunnel dell’Alma.

5920153_1-0-383480945

Opéra Garnier o Palais Garnier: è un teatro situato nel IX arrondissement di Parigi, facente parte de l’Opéra national de Paris. Di ritorno da una serie di viaggi di studio in Grecia, in Turchia e ancora a Roma (dove fu ospite dell’Accademia di Francia) Charles Garnier va a riportare un successo inatteso con la costruzione di questo edificio, iniziata nel 1861.

Op_ra_Garnier_Paris_France_Punto_Studio_Foto

Galeries LaFayette: è un gruppo francese specializzato nella grande distribuzione di prodotti non alimentari e presente in tre aree di mercato: i grandi magazzini, i supermercati cittadini con Monoprix e la finanza. L’azienda nacque nel 1893 a opera di Théophile Bader ed Alphonse Kahn, che aprirono a Parigi una merceria chiamata “Aux Galeries Lafayette”. Qui crearono i loro primi laboratori di confezione di moda, vendendo i loro prodotti. L’inaugurazione del magazzino di Boulevard Haussmann avvenne nel 1912. La bellezza è soprattutto nel terrazzo, dove potrete improvvisare un picnic guardando Parigi dall’altro comodamente seduti sui divanetti o sull’erba sintetica. Prendete qualcosa da mangiare o da bere anche nel centro e salite su, ne vale la pena.

Galeries-Lafayette-Paris

Chiesa della Madeleine: è un luogo di culto cattolico di Parigi situato nell’area degli Champs-Élysées, con la facciata principale che dà sulla piazza alla quale dà il nome e dalla quale parte boulevard de la Madeleine, che collega la piazza stessa al boulevard des Capucines, nell’VIIII arrondissement. La chiesa si trova nei pressi della stazione della metropolitana di Parigi Madeleine.

slide_11

Pranzo presso “Le foyer de la Madeleine”. Questo ristorante associativo,situato sotto la chiesa de la Madeleine, propone menù fisso (antipasto,piatto principale,dolce) a 9 euro. È necessario avere la tessera associativa (7 euro) che si fa all’accettazione. È gestito da signore francesi, materne e gentili. Il locale è proprio caratteristico,si mangia lungo i corridoi sotterranei sotto alla chiesa.

Place de la Concorde: è una piazza di Parigi (VIII arrondissement) situata ai piedi degli Champs-Élysées. Dopo la Place des Quinconces di Bordeaux, è la più grande piazza francese. In essa termina la Rue de Rivoli.

Place-de-la-Concorde-grande-roue-nuit-630x405-C-OTCP-Amelie-Dupont

Avenue des Champs Élysées: è uno dei più larghi e maestosi viali di Parigi. Con i suoi cinema, cafés e negozi di lusso, é una delle strade più famose del mondo. Il nome fa riferimento ai Campi Elisi della mitologia. Il viale, prosecuzione della Rue de Rivoli, corre per 1914 metri attraverso l’VIII arrondissement, nella parte nord-occidentale di Parigi, da Place de la Concorde a est, con il suo obelisco, a Place Charles de Gaulle (già Place de l’Étoile) a ovest, dove si trova l’Arco di trionfo, formando parte della linea dell’Asse storico.

avenue-des-champs-elysees-paris

Grand Palais: è  un grande padiglione espositivo di vetro, costruito per l’Esposizione Universale del 1900. Si trova nell’VIII arrondissement di Parigi. L’esterno della struttura combina un’imponente facciata in pietra d’ispirazione classica, con cancellate Art Nouveau e statue allegoriche di Paul Gasq e Alfred Boucher. L’edificio è rimasto chiuso per dodici anni per un radicale restauro dopo la caduta di un pannello di vetro dal tetto nel 1993. Ha riaperto il 24 settembre 2005.

grand-palais

Petit Palais: è un padiglione espositivo oggi divenuto museo costruito per l’Esposizione universale del 1900 su progetto dell’architetto francese Charles Girault. È classificato come monumento storico e si trova in avenue Winston-Churchill – nell’VIII arrondissement – a Parigi, in Francia. Ospita oggi il Museo di belle arti della città di Parigi (Musée des beaux-arts de la ville de Paris).

hannahwilson-petitpalais-blog-13

Fiamma della libertà: è un monumento situato nell’VIII arrondissement di Parigi, poco lontano dal tristemente conosciuto ponte dell’Alma, dove nel 1997 perse la vita in un incidente stradale Lady Diana.La fiamma rappresenta una riproduzione a grandezza reale della torcia in mano alla statua della libertà posta all’entrata del porto di New York. Il monumento, misura 3,5 metri, e si compone di una scultura rappresentante una fiamma in rame dorata riposta su una base di marmo grigio e nero.

95197_fiamma_della_liberta_parigi

Palais di Tokyo: è  un palazzo destinato all’arte contemporanea, ubicato nel XVI arrondissement. L’ala orientale del palazzo è proprietà del Comune di Parigi e ospita dal 1961 il Musée d’Art Moderne de la ville de Paris, l’ala occidentale, proprietà dello Stato, ospita dal 2002 un centro d’arte contemporanea il Palais de Tokyo/Site de création contemporaine. Il palazzo fu costruito per l’Esposizione Universale del 1937.

palais-de-tokyo

Trocadéro:  è un’area monumentale di Parigi situata sulla riva destra della Senna, nel XVI arrondissement. Si estende dal Palais de Chaillot fino al Pont d’Iéna, di fronte alla Torre Eiffel. Il nome deriva dalla Battaglia del Trocadero, combattuta nel 1823 tra gli eserciti francese e spagnolo.

inspire-staedtefotografie-eifelturm

Palais de Chaillot: in occasione dell’Esposizione Internazionale di Parigi 1937 fu demolito il precedente Palais du Trocadéro, costruito per l’Esposizione Universale di Parigi del 1878, e al suo posto fu costruito l’attuale palazzo. È costituito da due grandi ali a forma di arco allargato, separate da un ampio piazzale chiamato esplanade du Trocadéro, che offre una spettacolare vista verso la Torre Eiffel, situata sull’altro lato della Senna dopo il pont d’Iéna.

chaillot-palace-view-eifell-tower-20064143

Tour Eiffel: è nata come struttura temporanea in occasione dell’Esposizione Universale del 1889 ed è da più di 120 anni il simbolo di Parigi! L’ingegnere Gustave Eiffel era un imprenditore che già da tempo lavorava nel campo delle costruzioni in metallo, specializzandosi nella realizzazione di ponti e lavorando anche a progetti diversi, come la creazione dell’armatura interna della statua della libertà. Diversamente da come spesso si ritiene, Eiffel non fu, però, l’inventore della torre omonima, ma solo il suo finanziatore. Furono due ingegneri della sua impresa, Emile Nouguier e Maurice Koechlin, ad avere l’idea, nel 1884, di realizzare una torre alta 300 m, concepita su modello dei piloni dei ponti in cui la società era specializzata. Così, i due inventori immaginarono un grande pilone a base quadrata, formato da quattro travi a traliccio che si riunivano verso l’alto, tenute insieme da tre travi orizzontali.

France

Champs de Mars: è un giardino pubblico di Parigi che si trova sulla rive gauche. È delimitato a nord-ovest dalla Torre Eiffel e a sud-est dall’École militaire. Il suo nome deriva dal Campo Marzio romano (e dunque dal dio romano Marte, divinità della guerra) che indicava un’area destinata all’addestramento militare. Il giardino fu realizzato per volontà di Luigi XV, che decise che qui dovesse sorgere una scuola militare per l’istruzione di allievi ufficiali provenienti da famiglie poco abbienti ed un campo per le manovre militari. Fra il1908 e il 1920 l’area antistante la scuola venne progressivamente trasformata in un giardino.

agence-barnes-champ-de-mars-immobilier-728x500

GIORNO 3

ok finish

Museo d’Orsay: Al suo interno sono custodite le opere prodotte tra il 1848 e il 1914, appartenenti a diverse correnti artistiche, tra cui l’impressionismo, i cui capolavori hanno fatto la fama del museo. Al quinto piano, infatti, potrete ammirare le opere di grandi pittori come Monet, Cezanne, Renoir o Degas.
Il museo è stato allestito, a partire dal 1977, all’interno di una vecchia stazione ferroviaria ormai fuori uso da anni e che si era persino pensato di demolire. Il progetto di trasformazione della stazione in museo fu affidato a Renaud Bardon, Pierre Colboc e Jean-Paul Philippon, mentre la sistemazione degli spazi interni all’architetto italiano Gae Aulenti. Quest’ultima ricavò, nell’ampio spazio interno, una navata centrale fiancheggiata da sale disposte su cinque piani, in modo da ottenere una vasta superficie di 17.000 m2 per l’esposizione delle opere e da non costringere il visitatore a passare attraverso decine di sale prima di raggiungere la sezione desiderata.

MUSEE DORSAY

Square Louise Michel: famosa per suoi 222 gradini che conducono alla Basilica del Sacro Cuore, è stata costruita nel 1927 e si estende verso l’alto lungo Montmartre Hill. Una rete di sentieri delimitati dolcemente lungo i giardini, fornendo un’alternativa a chi non vuole salire sulla scala ripida. La piazza è molto frequentata dai visitatori perché offre una vista mozzafiato su Parigi e viene frequentata da artisti che vengono a intrattenere la folla. Square Louise Michel vanta una rigogliosa vegetazione e monumenti storici da ammirare come parte di un tour di Montmartre, tra cui una fontana di Paul Gasq dedicata agli dei del mare. C’è anche una varietà di specie di alberi, tra cui castagna di cavallo, dado d’ala, locusta di miele, fico e magnolia, oltre a due splendidi alberi d’arancio di 17 metri di altezza. La cosiddetta funicolare di Montmartre è in realtà un ascensore inclinato elettrico in servizio a Montmartre a Parigi. Sono adibite al servizio due cabine e consente di viaggiare dalla base di Butte Montmartre verso l’alto alla basilica di Sacré Coeur e viceversa evitando le scale. È gestita dalla RATP, l’ente dei trasporti parigini, ed è stata inaugurata il 13 luglio 1900; è stata interamente ricostruita nel 1991.

 Square Louise Michel

Basilica del Sacro Cuore: è una basilica cattolica, dedicata al Sacro Cuore, che si trova a Parigi. Papa Benedetto XV l’ha elevata al rango di Basilica minore nel 1898. La sua pietra calcarea ha inoltre la caratteristica di non trattenere polvere e smog, così dopo ogni pioggia il “Sacré-Cœur” risulta ancora più splendente.

sacro cuore

Chiesa Saint – Pierre – de – Montmartre: è una delle più antiche chiese di Parigi. Secondo la tradizione cattolica, la chiesa venne eretta nel luogo dove fu fondata la Compagnia di Gesù comunemente nota come i gesuiti, sulla Place du Tertre.

Risalente ad una fondazione di San Dionigi del III secolo, nel 1147 alla presenza di Luigi VI e Bernardo di Chiaravalle, ilpapa Eugenio III la consacrò.

Chiesa Saint – Pierre – de – Montmartre

Passare attraverso il Parco Claude Charpentier per arrivare al Clos Montmartre: è una vigna piantata sulla collina di Montmartre. Nel vigneti sono stati piantati dalle signore della abbazia di Montmartre fondata da Adelaide di Savoia .

clos montmatre

L’impoverimento dell’abbazia lo porta a vendere appezzamenti di viti. Nel XVI secolo gli abitanti di Montmartre , una città allora fuori Parigi, sono per lo più agricoltori-viticoltori. Le viti sono coltivate dalla cima della Butte alle pianure circostanti. In alternativa vino bianco e rosso, il vino di Montmartre è conosciuto con nomi diversi: “la Berthaud chiuso”, “La goccia d’oro”, “Il Sacalie”, “La Sauvageonne” o poi “The Picolo” .

Pranzo presso “La taverne de Montmartre”

Place du Tertre:  è una pittoresca piazza alberata ubicata nel XVIII arrondissement di Parigi, nel quartiere di Montmartre a pochi passi dalla Église Saint-Pierre de Montmartre e della più nota basilica del Sacro Cuore. Essa è ubicata ad un’altezza di 130 metri rispetto al livello della città di Parigi ed ha la caratteristica di essere il punto di ritrovo di pittori e caricaturisti che eseguono ritratti per i turisti, i quali frequentano numerosissimi la piazza. Su di essa si affaccia l’antico ristorante À la Mère Catherine fondato nel 1793. Qui, secondo la tradizione, nacque il termine “bistrot”. Si narra infatti che, nel 1814, dei cosacchi russi si fermarono in questo locale durante un soggiorno a Parigi. Essi, ordinando da bere, incitavano gli osti a fare presto, urlando così “bystro!” (in cirillico “быстро !”, che vuol dire appunto “presto, veloci”). Oggi per bistrot si intende dunque una trattoria, anche se l’origine del nome è ancora controversa.

SONY DSC

Espace Dalì: presenta l’unica mostra permanente in Francia interamente dedicata al Maestro del Surrealismo Salvador Dalí, in particolar modo al suo lavoro scultoreo e grafico.
Espace Dalí offre un viaggio attraverso un mondo fantastico in cui scoprire piu’ di 300 opere d’arte che hanno contribuito a rendere Dalí uno degli artisti piu’ famosi del XX secolo.

La mente geniale di Dalí ha trasformato le sue immagini surrealiste piu’ famose e significative in sculture tridimensionali. La sua passione per la scultura duro’ per tutta la sua vita e ogni scultura e’ il simbolo di una filosofia daliniana.
Questa superba collezione, il piu’ importante raggruppamento di sculture di Dalí in Francia, porta alla luce l’immaginazione del Maestro Catalano, e mette in mostra un aspetto quasi sconosciuto del lavoro di Salvador Dalí.

Espace Dalì

Rue Lepic: è un’antica strada nel comune di Montmartre , nel 18 ° arrondissement di Parigi , salendo sulla collina di Montmartre dal viale de Clichy al posto di Jean-Baptiste-Clément. Si tratta di un’antica strada che ha come conseguenza la rettifica e la riorganizzazione di diverse strade sterrate che portano alla barriera Blanche ( Place Blanche ), iniziando la vita come Chemin-neuf (Le chemin-vieux era rue de Ravignan ). Nel 1852 è stato rinominato rue de l’ Empereur , e rinominato nuovamente nel 1864, dopo il generale Louis Lepic (1765-1827).

Rue Lepic

Moulin Rouge: situato nel famoso quartiere a luci rosse di Pigalle, al XVIII arrondissement di Parigi, vicino Montmartre è uno dei più famosi locali di Parigi, inaugurato il 6 ottobre 1891 da Charles Zidler. Nacque sull’onda del successo del Moulin de la Galette, un ristorante danzante ricavato nel 1870 dentro un vecchio mulino a vento nella parte alta di Montmartre. Charles Ziedler e Joseph Oller, pensarono di creare un cabaret sullo stesso stile del Moulin de la Galette a Pigalle, proprio ai piedi di Monmartre, e di costruirvi sopra un mulino ovviamente finto, vista la mancanza di vento in quella zona.

Moulin Rouge

Le mur des je t’aime: il Muro dei “Ti Amo”, è un’originale opera artistica di 10 metri per 4 progettata dall’artista Frédéric Baron con la collaborazione di Claire Kito. Baron cominciò a chiedere ai suoi vicini stranieri di scrivere la romantica frase fino a raccogliere 311 “Ti Amo” in lingue e dialetti di tutto il mondo, fra cui tutte le lingue dei 192 stati membri dell’ONU, dall’India «nian’-ni-né-sné-i-kou-nou» al Sudafrica «èk-èt -you- lif». Posizionata sulle prime pendici della collina di Montmartre nello Square Jehan Rictus, questa romantica opera d’arte è composta da 612 piastrelle di colore blu grandi 21cm per 29 con la scritta ”Ti Amo” in bianco. A Parigi, la città più romantica al mondo, che seduce con la sua poesia e la sua bellezza, ”Le mur des je t’aime” è un luogo molto suggestivo che vuole lasciare un messaggio di pace e d’amore.

Le mur des je t’aimeLe mur des je t’aime

Manége: le tipiche giostre che ruotano su un piatto circolare sparse un po’ ovunque nella capitale francese, sono ormai da secoli una delle attrazioni preferite dai bambini. Con il loro fascino un po’ antico e un po’ romantico aggiungono carattere alla città facendosi apprezzare anche dagli adulti.

Tra cavalli in legno, animali esotici, trenini, carrozze, tazze, mongolfiere e “moderne” navicelle spaziali la scelta è davvero molto ampia.

paris-manege

Arco di Trionfo: si  trova all’inizio del famoso viale dei Champs-Élysées, al centro della Place de l’Étoile (oggi chiamata Place Charles de Gaulle). Il monumento fu voluto da Napoleone Bonaparte per celebrare la vittoria nella battaglia di Austerlitz. Napoleone I, dopo la battaglia di Austerlitz, disse ai soldati francesi che con lui avevano combattuto: “si tornerà alle vostre case solo sotto archi di trionfo” e difatti un decreto imperiale datato 18 febbraio 1806 ordinò la costruzione di un arco trionfale dedicato appunto alle vittorie conseguite dall’esercito francese. Nell’intento dell’imperatore, la realizzazione dell’arco era il punto di partenza per un grande viale che avrebbe congiunto il Louvre alla Piazza della Bastiglia. Dalla terrazza è possibile ammirare, di giorno e di sera, un panorama unico sui Campi Elisi.

Arco di Trionfo

Highlights:

  • Marche Ou Crêpe: Bar, caffè francese

18 rue des Haies, 75020 Parigi, Francia

  • Il Etait Un Square: Steakhouse

54 rue Corvisart, 75013 Parigi, Francia

  • Pizzeria arrivederci: Pizza, per vegetariani

47 rue Gay Lussac, 75005 Parigi, Francia